Longobardi e Franchi in Italia. La nascita dello Stato pontificio

Principali spostamenti dei Longobardi
Immagine tratta da http://it.wikipedia.org
I Longobardi in Italia
I Longobardi (Furono chiamati così [...] per la lunghezza della barba mai toccata dal rasoio. Infatti nella loro lingua lang significa lunga e bart barba (1)) erano una popolazione germanica orientale che tra il II e il VI secolo, dopo una lunga migrazione, giunsero fino in Italia. Qui, nel 568, guidati da Alboino, si insediarono, dando vita a numerosi ducati indipendenti l'uno dall'altro. I principali ducati furono quelli di: Pavia, Spoleto e Benevento.
Inizialmente il dominio longobardo fu molto duro, saccheggiarono le terre conquistate e causarono un ulteriore impoverimento delle popolazioni locali, provate dalla lunga guerra tra bizantini e ostrogoti.


La donazione di Sutri
Nel 728, il re longobardo Liutprando cercò di conquistare Ravenna e Roma sottraendoli ai bizantini. Il papa, riconosciuto.
Immagine tratta da http://it.wikipedia.org
Gregorio II, convinse Liutprando a donare alla Chiesa di Roma i territori del Lazio. Questa donazione, nota come Donazione di Sutri (perché nei territori donati c'era il castello di Sutri), permise alla Chiesa di avere i territori per costruire un proprio Stato, il Papa acquistò per la prima volta un potere temporale (2)


Il papa chiede aiuto ai Franchi
Dopo il tentativo di Liutprando, Astolfo, nel 751, tentò di conquistare i territori bizantini e pontifici. Il papa, per difendere i territori della Chiesa, andò personalmente nei territori franchi e chiese aiuto a Pipino detto il Breve. Questi sconfisse i Longobardi conquistando il territorio che da Ravenna si estendeva fino a Roma, donandoli al papa Stefano II che, in cambio, incoronò re Pipino con la cerimonia dell'unzione regia, un gesto di alto valore simbolico ispirato ai re biblici. Iniziava un'alleanza destinata a durare per lungo tempo.

Carlo Magno e la sconfitta definitiva dei Longobardi
La sconfitta definitiva dei Longobardi in Italia avvenne nel 774 ad opera di Carlo detto Magno. Nel 781 Carlo Magno, nipote di Pipino e re dei Franchi, dopo aver sottomesso definitivamente i Longobardi che, sotto re Desiderio avevano cercato di riconquistare le terre pontificie, donò alla chiesa altri territori.

Note


1. E. Bartolini, Historia Langobardorum, con testo latino a fronte, Milano, TEA, 1986


2. Per potere temporale si intende il potere esercitato su tutto ciò che è temporaneo e destinato a finire, in opposizione al potere “spirituale” che riguarda lo spirito e l'anima.

Approfondimenti. Constitutum Constantini - parte I - parte II - parte III
Università degli Studi del Piemonte Orientale



I Longobardi, secondo History Channel



Nessun commento:

Posta un commento